Verdure a foglia verde contro i sintomi dell’Alzehimer
Un recente studio pubblicato dalla rivista scentifica Neurology ha messo in evidenza un minor declino cognitivo nelle persone della terza età inserendo nella loro dieta quotidiana una porzione di verdure a foglia verde.
La ricercatrice Martha Clare Morris in collaborazione con il Tufts Human Nutrition Research Center di Boston e la Rush University di Chicago ha monitorato gli effetti di una porzione composta da spinaci (1/2 tazza cotta), cavoli / verdure varie (1/2 tazza cotta) e insalata lattuga (1 tazza cruda) su quasi 1.000 persone anziane coinvolte nello studio per 5 anni.
Confrontando i risultati di test cognitivi legati a memoria episodica, memoria di lavoro, memoria semantica, capacità visuospaziale e velocità percettiva, le persone con il più alto consumo giornaliero di verdure (1,3 porzioni medie al giorno) hanno ottenuto, rispetto alle persone con un basso consumo (0,09 porzioni medie al giorno), un declino cognitivo inferiore corrispondente a 11 anni in meno rispetto alla loro età.
REFERENZE:
Morris MC, et al. Nutrients and bioactives in green leafy vegetables and cognitive decline. Neurology. 2017 90:e214-e222. Research supported by NIA grants R01 AG031553 and R01 AG17917.